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venerdì 15 gennaio 2021

JOHN GRISHAM - L'ULTIMO GIURATO

Siamo in una piccola cittadina del Mississipi agli inizi degli anni '70.
La vita scorre tranquilla, raccontata attraverso le pagine del settimanale locale, il Ford County Times.

William Traynor, un giovane giornalista appena uscito dal college, si trova catapultato in questa realtà per lui sconosciuta e inizia a lavorare per il giornale, fino a che un giorno il proprietario non decide di venderlo e lui di comprarlo.

Un ragazzo giovane, non conosciuto nella zona, non ancora integrato nei ritmi del paese, proprietario del giornale; riuscirà a portarlo avanti oppure il suo sogno si infrangerà ancora prima di essere iniziato?

La risposta alla domanda arriva ben presto, un efferato omicidio sconvolge la città e i suoi abitanti.
Rhoda Kassellaw, viene prima violentata e poi uccisa davanti agli occhi innocenti dei suoi due bambini e prima di morire riesce anche a dire il nome del suo assassino: Danny Padgitt.

Uno dei giovani Padgitt, la famiglia più odiata della contea, che vive isolata su una sua isola dove girano traffici illeciti di: marijuana, alcool di contrabbando, droga e chissà quanto altro.

La cittadina è sconcertata e il Times continua a portare articoli sulla faccenda che lo fanno diventare sempre più famoso, tanto da aumentare la tiratura; il colpevole subirà un processo, ma la giuria non se la sentirà di dargli la pena di morte, a fronte di un verdetto di colpevolezza prenderà l'ergastolo.

ERGASTOLO, come spiegarlo ai giurati, che durante il processo sono stati minacciati di morte da Danny, che in Mississippi l'ergastolo, se và bene, fà si che un imputato passi 10 anni in galera.

Loro sono sereni, la popolazione è serena, ma per quanto tempo?


Devo ammettere che questo libro mi è piaciuto molto, non tanto per la trama che sicuramente è molto ben congegnata, ma sopratutto per l'atmosfera che è riuscito a trasmettermi.

La piccola cittadina americana, coi suoi cittadini e i loro screzi, con la presenza ancora accentuata della discriminazione razziale, con la città praticamente divisa in due: i bianchi da una parte e i neri al di là della ferrovia.

Un giovane che arriva dalla città e lì in mezzo si trova spaesato, ma che poi con il tempo entrerà a far parte della comunità e ad essere stimato dalla stessa, sia la comunità bianca che la comunità nera.

E' il primo libro che leggo di John Grisham e credo proprio che non sarà l'ultimo.

Stefania.

20 commenti:

  1. Bella recensione,non ho mai letto libri di questo autore.Grazie

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    1. Mi fà piacere che la recensione ti sia piaciuta.
      Io ho sempre sentito parlare bene di questo autore e finalmente sono riuscita a leggere un suo libro e come avrai letto mi è piaciuto molto.

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  2. Grisham è uno degli autori che ho letto con voracità tra il '90 e il 2000 con Ken Follett, Tom Clancy, Frederick Forsyth e Robert Harris. Poi poco alla volta ho abbandonato questi che potrei chiamare autori di genere per leggere altre cose. Il libro che recensisci non l'ho letto ma se hai occasione di leggerne qualcuno di quelli pubblicati in precedenza troverai molti titoli che hanno ispirato film di successo (per es. il rapporto Pelican o il Socio)

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    1. Grazie infinite per gli ottimi consigli.
      Sai che non ho ancora letto nulla degli altri autoli che segnali, che sò essere molto apprezzati?
      Devo assolutamente recuperare un casino di titoli e autori.

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    1. Grazie a te Irina per essere passata e avere lasciato un saluto.

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    1. Ci credo che è il tuo autore preferito, scrive veramente molto bene e in modo assai scorrevole, è stato un vero piacere leggere il suo libro.

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  5. Conosco Grisham. E' un autore letto in tutto il mondo.

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    1. Ciao Gus, dai addirittura lo conosci?
      Scherzo!!!
      Hai letto qualche suo libro per caso?
      Quale ti è piacito di più?

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  6. Interessante recensione ! Non conosco questo libro. Saluti.

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    1. Mi fa piacere che la recensione ti sia piaciuta, sero ti sia venuta volgia di leggere questo libro ^_^

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  7. Boa tarde, não conheço o autor, mais fico, grato pela sua maravilhosa dica, bom sábado.

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    1. Spero tanto che questo mio suggerimento di lettura ti faccia venore voglia di provare a leggere uno dei suoi tanti libri.

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  8. Ciao Stefania, neanch'io ho mai letto opere di questo autore ma sei stata molto coinvolgente con la tua recensione e hai reso questo libro assai interessante!
    Un caro saluto
    Susanna

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    1. Sono molto felice Susanna che tu abbia trovato coinvolgente il post.
      Devo dire che il libro mi è piaciuto talmente tanto che scrivere la recensione è stato un vero piacere e le parole scorrevano senza troppo pensarci.

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  9. Здравствуйте, Стефания! Спасибо за интересный рассказ о книге Гришема! Эту книгу я не читала.

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    1. Scritto da una bibliotecaria è un grande complimento.
      Mi fa piacere che l'hai trovata interessante.

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