Lettori fissi

martedì 24 giugno 2025

ALFRED HITCHCOCK - IL CASO PARADINE

Regia: Alfred Hitchcock
Cast: Gregory Peck, Alida Valli, Ann Todd, Charles Laughton, Louis Jourdan, Charles Coburn, Ethel Barrymore, Leo G. Carroll, Joan Tetzel, Isobel Elsom, Phyllis Morris, John Williams, John Goldsworthy, Colin Keith-Johnston, Lester Matthews
Durata: 113'
Genere: noir, drammatico
Nazione: Stati Uniti d'America
Anno: 1947


Sono un'amante dei film che si svolgono nelle aule di tribunale, con i loro intrecci legali e le atmosfere cariche di tensione. 
Il Caso Paradine di Alfred Hitchcock è stato per me una vera e propria rivelazione. 
L'ambientazione, soprattutto nelle sequenze finali, è semplicemente perfetta: un'aula di tribunale inglese, con i suoi avvocati in parrucca che dibattono animatamente, mi ha catapultata direttamente al centro dell'azione.

(immagine presa dal web)

La trama ruota attorno alla misteriosa Maddalena Paradine, accusata di aver avvelenato il marito. L'affascinante avvocato Keane, interpretato da Gregory Peck, si trova a difenderla, ma ben presto si rende conto che la donna nasconde molti segreti. 
Il film è un continuo crescendo di suspense, con colpi di scena inaspettati e un finale che lascia il pubblico con il fiato sospeso.

E come dimenticare il cameo di Hitchcock? Lo si scorge facilmente, nella scena alla stazione di Cumberland: è l'uomo che scende dal treno e trasporta un violoncello.

(immagine presa dal web)

Una curiosità interessante riguarda il cast. 
Alida Valli, la nostra splendida attrice italiana, fu scelta per interpretare Maddalena Paradine, ma all'inizio Hitchcock non era convinto delle sue capacità, così come allo stesso modo, non riteneva Gregory Peck adatto a interpretare un avvocato inglese. 
Eppure, la loro performance è stata straordinaria.

Il Caso Paradine è un film in bianco e nero che, nonostante l'età, conserva tutta la sua bellezza e la sua capacità di coinvolgere lo spettatore. 
Un capolavoro del cinema noir che consiglio a tutti gli appassionati del genere.

Stefania.

giovedì 19 giugno 2025

E.O. CHIROVICI - IL LIBRO DEGLI SPECCHI

"Il Libro degli Specchi" è un thriller psicologico che intreccia passato e presente, realtà e finzione, in un'indagine complessa che coinvolge tre personaggi principali:

Peter Katz: Agente letterario di successo, la sua vita viene sconvolta dall'arrivo di un manoscritto misterioso. Scritto da Richard Flynn, un pubblicitario apparentemente anonimo, il romanzo promette di svelare la verità su un omicidio irrisolto avvenuto trent'anni prima: l'omicidio Wieder.

John Keller: Giornalista investigativo, a cui Peter Katz racconta del manoscritto e chiede di fare qualche indagine sui principali personaggi dello stesso.

Roy Freeman: Poliziotto in pensione, che si occupò delle indagini dell'omicidio Wieder. Tormentato dai sensi di colpa e dai ricordi, si ritrova coinvolto nell'indagine di Katz e Keller. Il suo punto di vista unico e le sue conoscenze del caso aggiungono un ulteriore livello di complessità alla storia.



I tre protagonisti, ognuno con le proprie motivazioni e i propri obiettivi, si ritrovano a collaborare, seppur in modo indiretto, per svelare la verità.

Man mano che la storia si sviluppa, emerge un quadro sempre più complesso di relazioni, tradimenti e vendette; i
l manoscritto di Flynn diventa il fulcro dell'indagine, ma è anche un enigma che nasconde ulteriori misteri. 

Consiglio caldamente questa lettura che attraverso le indagini dei tre personaggi, ci offre un'esperienza avvincente e ricca di suspense.

Stefania.

venerdì 13 giugno 2025

PILLOLE DI STORIA - CHIESA DI SAN ROCCO (PIACENZA)

La Chiesa di San Rocco a Piacenza, risalente al XVI secolo, è un vero e proprio scrigno di arte e storia. Nascosta tra le vie della città, questa chiesa offre ai visitatori un viaggio nel tempo, alla scoperta di un patrimonio artistico di inestimabile valore.


Costruita nel luogo di una precedente chiesa, Santa Croce ha ospitato per secoli i fedeli piacentini. L'architettura sobria, con mattoni a vista e facciata a capanna, contrasta con la ricchezza degli interni, decorati da stucchi, affreschi e sculture.





La Chiesa di San Rocco è uno "scrigno prezioso", dove si possono ammirare opere di inestimabile bellezza.

Stefania.

domenica 8 giugno 2025

SOTTOBICCHIERI MANDALA IN DIAMOND PAINTING

Oggi sono super entusiasta di condividere con voi la mia ultima "fatica" creativa: ben otto nuovi sottobicchieri realizzati con la tecnica del diamond painting!



Se mi seguite da un po', sapete quanto ami questa tecnica rilassante e appagante, e i sottobicchieri sono diventati una vera passione.
L'anno scorso ne avevo già realizzati alcuni e il risultato mi aveva conquistato, tanto da spingermi a crearne ancora. 
Sarà che trovo siano un'idea regalo davvero unica e fuori dal comune, qualcosa che unisce l'utile al dilettevole e che non ti aspetti di ricevere.



Questi ultimi, poi, hanno un tocco in più che li rende ancora più speciali: vengono forniti con il loro pratico porta sottobicchieri in metallo. 
Questo li rende ancora più completi e pronti per essere esposti o regalati con stile.


Sono davvero contenta di come sono venuti e non vedo l'ora di pensare a chi potrò regalarli (o magari tenerne qualcuno per me, chissà!).

Stefania.

martedì 3 giugno 2025

FILM - RUN

Regia: Aneesh Chaganty
Cast: Kiera Allen, Sarah Paulson, Pat Healy, Sara Sohn
Durata: 89'
Genere: thriller, orrore
Nazione: Stati Uniti d'America
Anno: 2020 


Capita a volte di imbattersi in un frammento di un film, una singola scena così potente da insinuarsi nella mente e accendere la curiosità di scoprire la storia completa. 
È quello che è successo a me con "Run". 
Ricordo vividamente lo spezzone di una giovane ragazza in sedia a rotelle che, con un terrore palpabile negli occhi, irrompe in una farmacia. 
La sua disperata richiesta alla commessa di identificare le pillole che ha tra le mani culmina in una rivelazione agghiacciante: sono farmaci per cani. 
In quel preciso istante, il velo cade e l'orrore si materializza: sua madre la sta avvelenando.

Quella breve sequenza vista per caso su un social mi aveva già catturato, lasciandomi addosso una sensazione di angoscia e un impellente desiderio di capire. 
Il destino ha voluto che, facendo zapping, mi imbattessi proprio in "Run". 
La lettura veloce della trama ha fugato ogni dubbio: era proprio il film che cercavo.

(immagine presa dal web)

E devo dire che "Run" si è rivelato esattamente come l'avevo immaginato, anzi, forse anche di più. 
È un thriller psicologico che ti tiene incollato allo schermo, un crescendo di suspense che si snoda attraverso colpi di scena inaspettati. 
La relazione tra Chloe (interpretata magistralmente da Kiera Allen), la ragazza costretta sulla sedia a rotelle a causa di una serie di malattie croniche, e la sua iperprotettiva madre Diane (una Sarah Paulson inquietantemente intensa) è il fulcro di una narrazione claustrofobica e opprimente.

(immagine presa dal web)

Quello che all'inizio appare come amore e dedizione materna si svela gradualmente come un controllo morboso e una manipolazione agghiacciante. 
La scoperta delle medicine per cani è solo la punta dell'iceberg di un inganno ben orchestrato. 
Il film esplora le dinamiche tossiche di un rapporto madre-figlia distorto, dove la presunta premura si trasforma in una prigione fisica ed emotiva.

(immagine presa dal web)

 La vulnerabilità di Chloe, la sua lotta per la verità e la sua disperata ricerca di libertà sono toccanti e strazianti. Ci si ritrova a tifare per lei, a condividere la sua paura e la sua crescente consapevolezza dell'oscurità che la circonda.

Preparatevi a una corsa elettrizzante e a un finale che vi lascerà senza parole.

Stefania.

venerdì 30 maggio 2025

DONNE NELLA STORIA - NICHELLE NICHOLS

Nichelle Nichols, nata Grace Dell Nichols, è stata un'attrice, cantante e ballerina statunitense, conosciuta principalmente per il suo ruolo del tenente Uhura nella serie televisiva Star Trek.

(immagine presa dal web)

Uhura, interpretata da Nichelle Nichols, era una donna di colore che ricopriva un ruolo importante e non stereotipato nella serie originale di Star Trek. 
Era un'ufficiale delle comunicazioni esperta e intelligente, e la sua presenza nello show era rivoluzionaria per l'epoca.

Il suo ruolo in Star Trek ha avuto un impatto significativo sulla rappresentazione delle persone di colore nel cinema e nella televisione. 
È stata una delle prime attrici afroamericane ad avere un ruolo importante in una serie televisiva di successo, e ha ispirato molte altre donne di colore a perseguire una carriera nella recitazione.

Per molti afroamericani, soprattutto per i giovani, Uhura rappresentava un simbolo di speranza e possibilità. 
Vedere una donna di colore in un ruolo così positivo e influente in una serie televisiva di successo fu estremamente incoraggiante.

(immagine presa dal web)

Nel corso della serie televisiva, raggiunse un picco di notorietà quando, all'interno dell'episodio "Umiliati per forza maggiore", fu protagonista di quello che è comunemente considerato uno dei primi baci interrazziali della storia della televisione americana.

In un'epoca in cui la discriminazione razziale era ancora molto presente, questo bacio rappresentava una vera e propria rottura delle barriere sociali e culturali.

(immagine presa dal web)

E pensare che durante la prima stagione di Star Trek, Nichelle Nichols stava considerando di abbandonare la serie, ma proprio in quel momento incontrò Martin Luther King Jr.

Il leader dei diritti civili, grande fan della serie, si avvicinò a lei e la convinse a rimanere nello show. 
Le spiegò l'importanza del suo ruolo come modello per la comunità afroamericana e come la sua presenza in una serie televisiva così popolare potesse contribuire a cambiare le menti e a promuovere l'uguaglianza.

L'incontro con Martin Luther King Jr. ebbe un profondo impatto su Nichelle Nichols. 
Realizzò l'importanza del suo ruolo e decise di rimanere in Star Trek. 
La sua presenza nella serie divenne un simbolo di speranza e di possibilità per milioni di afroamericani.

Stefania.

sabato 24 maggio 2025

WILLIAM SHAKESPEARE - ROMEO E GIULIETTA

Anni fa, comprai un set di quattro volumi che raccolgono le opere complete di Shakespeare.


Con grande entusiasmo lessi il primo volume nel 2014 e dopo ben 10 anni ho iniziato il secondo, con l'affascinante storia di Romeo e Giulietta.

Anche se le vicende dei due giovani amanti sono note a tutti, ripercorrerle attraverso le parole di Shakespeare è stata un'esperienza coinvolgente che mi ha permesso di scoprire alcuni tratti di questa tragedia che di fatto non mi erano molto noti.


Romeo e Giulietta, giovani appartenenti a due famiglie nemiche di Verona (i Montecchi e i Capuleti), si innamorano follemente a prima vista. 
Il loro amore, ostacolato dalle faide familiari, li spinge a compiere gesti disperati. 
Nonostante i tentativi di frate Lorenzo di riunirli, una serie di tragiche circostanze li conduce a una fine dolorosa. 
La loro storia, segnata dalla passione, dal conflitto e dalla morte, è un potente simbolo dell'amore impossibile e delle conseguenze devastanti dell'odio.


A parte i famosissimi versi noti a tutti noi e recitati dal "famoso balcone":

O Romeo, Romeo! perché sei tu Romeo?
Rinnega tuo padre e rifiuta il tuo nome;
O, se non vuoi, giurami d'esser mio,
E io non sarò più una Capuleti.

(immagine presa dal web)

nelle fasi conclusive il libro riporta questi versi pronunciati da Montecchi Padre:

Ma io posso darti di più.
Le innalzerò una statua di oro puro,
cosi finchè Verona conserverà il proprio nome
nessuna immagine sarà tenuta in pregio
quanto quella di Giulietta, leale e fedele.


Vi ricorda per caso qualcosa?

(immagine presa dal web)

L'idea di erigere una statua in onore di Giulietta Capuleti, la tragica eroina shakespeariana, nasce da un desiderio profondo di celebrare l'amore eterno e di rendere omaggio a una delle storie d'amore più famose e toccanti di tutti i tempi.

La statua in bronzo, opera dello scultore Nereo Costantini, fu realizzata nel 1968 e donata al Comune di Verona dal Lions Club. 

La statua in onore a Giulietta è diventata un'icona a Verona e nel mondo, attirando visitatori da ogni dove.

Una triste pace porta con sè questa mattina:
il sole, addolorato, non mostrerà il suo volto.
Andiamo a parlare ancora di questi tristi eventi.
Alcuni avranno il perdono, altri un castigo.
Che mai vi fu una storia così piena di dolore
come questa di Giulietta e del suo Romeo.

Stefania.