DAN BROWN - ANGELI E DEMONI

Diversamente da come è stato per "Il codice Da Vinci", di cui prima ho letto il libro e poi visto il film, nel caso di "Angeli e Demoni" la sequenza è stata invertita, prima ho visto il film, che mi ha letteralmente entusiasmata e finalmente dopo tanto tempo sono riuscita a leggere il libro.

552 pagine che mi hanno accolta in una storia meravigliosa e avvincente, così come d'altronde mi è capitato ogni volta che ho letto un libro di Dan Brown.

Il libro ha il suo inizio al CERN, il centro di ricerca di Ginevra, dove il professor Robert Langdon viene chiamato per svelare il mistero della morte di uno degli scienziati del centro, Leonardo Vetra; uno scienziato/sarcedote, sul cui cadavere è stato trovato marchiato a fuoco un ambigramma, che risulta essere uno dei simboli degli "illuminati".

Attraverso le sue indagini il professor Langdon scoprirà che è stato rubato dal CERN un contenitore di antimateria, la cui potenza distruttiva è enorme, qual'è il piano degli illuminati?

E' su questa domanda che si concentra tutto il libro e per chi non lo ha letto, non voglio certo fare "spamming", per cui mi fermo qui nella descrizione della trama, a voi scoprire cosa succede, leggendolo.

Uno dei punti di forza dei libri di Dan Brown ritengo sia quello di richiamare all'interno degli stessi elementi come gli "illuminati", che hanno un fondamento reale e intorno a cui vi è un alone di mistero che si è costruito con il tempo, aggiungere un pizzico di fantasia e qualche altro elemento di simbolismo esoterico (come nel caso di questo libro la piramide sui biglietti da un dollaro americani) ed ecco qui l'ennesimo successo globale.

Stefania