VENTAGLIO

Non so voi, ma io durante la stagione invernale ho sempre l'abitudine di tenere in borsetta un ombrellino che quando arrivano i primi caldi, viene puntualmente sostituito dal ventaglio che per me è una vera e propria mania.

Credo che me l'abbia attaccata mia nonna materna che lo usava spesso e che quando tornava dai suoi viaggi a volte come souvenir ci portava appunto: un ventaglio.

Il ventaglio è un oggetto noto fin dall'antichità, infatti ne possiamo trovare traccia addirittura all'epoca degli antichi egizi, dove come è possibile vedere dai bassorilievi questi erano utilizzati esclusivamente nelle cerimonie a palazzo.

I greci, i romani e anche gli etruschi lo adoperavano invece per uso domestico, mentre durante il medioevo veniva utilizzato anche come oggetto simbolico di alcune manifestazioni religiose.

Il ventaglio come lo conosciamo oggi e cioè "pieghevole", lo dobbiamo però ai giapponesi che lo inventarono tra il settimo e il nono secolo, forse ispirandosi alle ali dei pipistrelli e al loro meccanismo.

Nel diciannovesimo secolo il ventaglio si trasformò in uno strumento di comunicazione che utilizzavano le donne la cui libertà di espressione, di circolazione e di socializzazione era alquanto limitata.

In conclusione, in borsetta porto un piccolo oggetto che ha alle sua spalle una grande storia.

Stefania.