TRONCHETTO DELLA FELICITA ... UN ANNO DOPO

Se vi ricordate, lo scorso anno, ho dovuto potare in maniera "drastica" il tronchetto della felicità che avevo in ufficio, perché essendo cresciuto molto in altezza si era completamente "spogliato" nella parte bassa e i rami in alto erano diventati tanto pesanti che si erano piegati.

Dopo la potatura erano spuntati tre piccoli figli alla base della pianta che passato un anno sono cresciuti a dismisura.

Devo proprio dire che il tronchetto si è ripreso alla grande.

Invece i rami che avevamo tagliato e portato a casa per piantarli, hanno avuto qualche "strana" vicissitudine; di fatto quest'inverno, ad un certo punto ci siamo ritrovati la casa piena di formiche che non riuscivamo a capire da dove provenissero.

Cerca e cerca, sapete da dove arrivavano? dalla terra dei vasi dove avevamo trapiantato quei rami.

Così un po' a malincuore, con mia mamma abbiamo presto i tre vasi e li abbiamo messi nel garage esterno di casa, pensando purtroppo di perdere le piante, per via del freddo e della poca luce.

Eh no ... guardate un po' qui, sono ancora tutte e tre vive e vegete.

Non sono cresciute e non hanno fatto nuovi germogli però hanno resistito al freddo "senza colpo ferire", mentre invece le formiche pare che siano scomparse.

Stefania.