JULES VERNE - IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI

Eccoci qui pronti a partire per un nuovo avvincente viaggio in compagnia di tanti nuovi amici.

Avete preparato la valigia?

Bene, allora cartina alla mano, partiamo per una nuova meravigliosa avventura, questa volta intorno al mondo in compagnia di uno strano uomo inglese di nome Phileas Fogg.

Siamo a Londra, per la precisione è il 2 ottobre del 1872 e come tutti i giorni Phileas Fogg si trova al suo club, l'argomento del giorno è un articolo uscito sul Daily Telegraph, dove si afferma che grazie alla nuova costruzione di una ferrovia in India è ormai possibile fare il giro del mondo in 80 giorni.

Gli amici di Fogg presenti al club mettono in dubbio che la cosa sia fattibile, mentre il nostro stravagante Fogg li sfida a scommettere 20.000 sterline che lui riuscirà a fare il giro del mondo in 80 giorni.

Qui inizia la più rocambolesca avventura che abbia mai letto, con l'aiuto di treni, navi, vascelli, elefanti e incontrando ogni sorta di difficoltà sulla sua strada Fogg compirà il giro del mondo, accompagnato dal suo nuovo maggiordomo (Passepartout) e inseguito da uno zelante ufficiale di polizia (Fix) che lo crede il ladro che ha rubato 80.000 sterline alla banca di Londra.

Durante il viaggio si aggiungerà poi alla comitiva la dolce Adua, una giovane ragazza destinata ad essere immolata su una pira in fiamme.
Ovviamente il signor Fogg, deciderà di salvarla e la ragazza poi li accompagnerà per il resto dell'avventura.

Ce la farà Phileas Fogg a raggiungere il club in tempo oppure perderà le 20.000 sterline?

La bellezza di questo libro è a dir poco sorprendente, la cosa che mi ha lasciata stupita più di tutto è la flemma del protagonista che di fronte alle mille avversità che gli si parano davanti non batte mai ciglio ma le affronta sempre con il tipico aplomb inglese, roba che io più di una volta sarei uscita di testa.

Che dire, bellissimo, uno di quei libri che ti entra nel cuore per non uscirne più.

Stefania.