Lettori fissi

sabato 7 gennaio 2017

LETTERA A UN BAMBINO MAI NATO

Era da tempo che volevo leggere un libro di Oriana Fallaci e finalmente come avrete capito dal titolo del post ci sono riuscita.

LETTERA A UN BAMBINO MAI NATO, un bellissimo libro pubblicato nel 1975 (giusto un anno prima della mia nascita) e che tratta per la prima volta di un argomento che era quasi considerato un tabù per l'epoca: l'aborto.
Ma il libro non parla solo questo, parla di famiglia, di amore, di come la protagonista del libro vede e vive la sua maternità.
Maternità in questo caso difficile e contrastata.


Una lettura struggente e allo stesso tempo molto istruttiva, se non lo avete mai letto ve lo consiglio.

P.S.
Mi sono annotata che nella rubrica DONNE NELLA STORIA, una volta aver terminato di riproporvi quanto scritto sul mio blog precedente "Capricci a Punto Croce", scriverò proprio di lei, di Oriana.
Oriana di cui ne frattempo ho preso altri due libri.


18 commenti:

  1. A gratidão é a memória do coração!
    Obrigada querida, pela sua amizade sempre tão amável, fico
    feliz em saber que em algum lugar desse mundo você existe. e
    agradeço a Deus por sua atenção carinhosa!
    Muitíssimo obrigada por compartilhar comigo os 04 anos do blog
    Algodão Tão Doce!!!!!!!
    Um big abraço, Marie.

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    1. Grazie a te cara Marie per essere sempre presente sul mio blog.
      Un grande abbraccio.

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  2. Ciao Ste, hai fatto una gran bella scelta.
    Io lo lessi un paio di anni dopo la pubblicazione. Nel 75 avevo già 14 anni.
    Purtroppo per noi anni e anni dopo scoprimmo cosa vuol dire bambino mai nato (per jella, schifosissima jella) e il libro fu ancora più chiaro.
    Sì, è struggente, doloroso, forte. Credo che solo una donna avrebbe potuto scriverlo e non per il semplice fatto che un uomo non può partorire. Anche un uomo, un papà soffre tremendamente per un bambino che sogna e che se ne va troppo presto.
    Una donna però vive sulla sua pelle, nella sua pancia una gravidanza.
    Bella lettura! Ma ora non lo rileggerei

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    1. Ciao Patrizia,
      mi dispiace molto leggere che abbiate avuto questa triste esperienza, non posso neanche lontanamente immaginare cosa significhi perdere una piccola creatura che si stava aspettando con tanta trepidazione.
      Un grossissimo abbraccio.

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  3. Non l'ho letto ma lo faró presto!
    Un bacio!
    Nuovo post sul mio blog! Passa da me se ti va!
    http://lamammadisophia2016.blogspot.it

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  4. Ainda não li, mas gostei da sugestão.
    Bom domingo.
    Beijinhos

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    1. Sono felice se grazie alle mie letture qualcun altro si entusiasma di un libro fino a decidere di leggerlo.

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  5. Ho letto moltissimo di vari generi non si può dire che uno mi piace di più dell'altro genere, io amo i libri ben scritti ma sopra tutto ben tradotti perchè molto dipende dal traduttore. Questo alle volte esprime traducendo quello che sente di persona in quanto sta leggendo per tradurre ed alle volte non rispecchia il pensiero dello scrittore. Oriana conosco benissimo la sua figura ma non ho letto mai nulla come libro ma articoli vari che presentavano passaggi anche molto lunghi dei suoi libri.Onestamente non credo che acquisterò ma se mi capita l'occasione che qualcuno mi dica te lo presto.. certamente lo leggerò. Grazie i tuoi post sono interessanti. Buona domenica

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    1. anche a me come a te piace molto immergermi nella lettura dei libri più svariati e da tanto tempo desideravo leggere un libro di Oriana Fallaci di cui ho sempre sentito parlare tanto.
      Mi è piaciuto molto sia come modo di scrivere che di raccontare, fatto stà che di libri ne ho presi altri due,

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  6. Ciao, sono una tua nuova iscritta :) Ho letto questo libro da ragazzina ed è ancora nella mia libreria in attesa di essere riletto. Credo che all'epoca fossi troppo piccola per apprezzarlo totalmente e quindi medito di riprenderlo assolutamente.
    Ho un blog dove recensisco libri, se ti va di dare una sbirciatina, ti lascio il link: https://capitolozeroblog.blogspot.it/
    Buona serata!

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    1. Ciao Marie e ben venuta in questo mio piccolo spazio virtuale.
      Sicuramente il libro merita di essere letto e riletto a distanza di anni in quanto credo che ad ogni età emerga dalla rilettura dello stesso una nuova sfumatura che nell'età precedente non si era colta.
      Molti sono i libri come questo che ogni volta che lo rileggi ti arricchiscono un pò di più.

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  7. Sai l'ho avuto in casa da anni ma non ho mai avuto il coraggio di leggerlo!
    In compenso ho amato tanto altre letture della Fallaci, una delle poche scrittrici che mi è rimasta impressa, non ho mai avuto molto tempo da dedicare alla lettura purtroppo ma giuro che quando sarò vecchia recupererò :-)

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    1. E' vero il tempo per leggere in questi giorni frenetici che ci passano davanti è sempre poco, però ti assicuro che questo libro che non è tanto grande, se avrai il coraggio di iniziare a leggerlo anche solo per 5 piccoli minuti al giorno, ti sarò di grande compagnie e saà sempre facile riprenderlo.

      Prova ...

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  8. Ormai quasi un classico, ne ho molto sentito parlare, già alla fine degli anni '70, ma non l'ho mai letto, chissà non è mai detto :-)....
    Buona domenica, a presto ...

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  9. Ciao Stefania,
    questo libro ce l'ho anche io e l'ho letto.
    Ti dirò che mi ha lasciato addosso un senso di angoscia, ma forse soltanto perché l'ho letto in un momento della mia vita in cui non ero "pronta" psicologicamente per certi argomenti....
    Non so a te, ma a noi facevano leggere certi mappazzi alti un metro.... ¬_¬
    Di nuovo buon anno,
    Sara

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    1. Sì sì anche a noi, quello che ho odiato di più in assoluto è stato Michele Strogoff.

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