Una sera pensa di essere seguito e in effetti viene avvicinato da un ricco industriale che gli chiede di recarsi in Italia al fine di convincere il figlio Dickie,che vive a Mongibello, di tornare in patria.
Tom ha conosciuto Dickie ad una festa, ma non può certo dire di conoscerlo bene, però l'offerta di andare in Italia con tutto spesato è davvero allettante e quindi accetta esagerando anche l'amicizia nei confronti di Dickie.
Arrivato in Italia, Tom incontra Dickie e la sua amica Marge, all'inizio però l'incontro risulta abbastanza freddo, anche se poi Tom e Dickie diventeranno molto amici, mentre con Marge nascerà una sorta di antipatia reciproca.
Marge è innamorata di Dickie e gelosa della sua nuova amicizia, tanto da insinuare a Dickie che Tom sia omosessuale.
Un giorno Dickie sorprende Tom nella sua stanza, con in dosso i suoi vestiti che davanti allo schermo cerca di imitarne le movenze e questa cosa lo sconvolge alquanto, tanto che i suoi rapporti con Tom diventeranno man mano sempre più freddi.
In effetti Tom, nel tempo passato a Mongibello con Dickie sviluppa una vera e propria passione/invidia per il suo stile di vita, libero, ricco e senza problemi e sarà proprio questa passione/invidia che lo porterà a uccidere Dickie e a prenderne il posto.
Ma da quel momento la vita di Tom non sarà più come prima, si sentirà sempre e costantemente braccato da tutti, tanto da arrivare a livelli addirittura paranoici, anche perchè alla scomparsa di Dickie tutti lo cercano e con chi lo conosceva non può certo fingere di essere lui, ma deve tornare nei panni di Tom.
Insomma un gran bel casino.
Ho trovato questo libro molto avvincente anche perchè riesce ad esprimere in maniera molto profonda quelli che sono gli stati d'animo in cui và in contro Tom di volta in volta.
Nel libro inoltre c'è anche un "piccolo errore", nel senso che Mongibello viene descritta in Campania, mentre in realtà si trova in Sicilia, sarà una licenza poetica dell'autrice?
Stefania.
Anch' io ho sentito parlare di questo film ma non l'ho visto e non ho neanche letto il libro. Una buona recensione la tua, che invoglia alla lettura. Saluti.
RispondiEliminaMi fà molto piacere che ritieni la mia recnesione così buona da invogliare a leggere il libro.
EliminaSi tratta di un thriller confezionato molto bene. Un film da vedere.
RispondiEliminaGrazie Gus, non mancherò di vederlo.
EliminaDopo avere letto il libro mi incuriosisce parecchio vedere il film.
Cara Stefania! Non ho letto questo libro.
RispondiEliminaStefania, ho bisogno di tua amicizia. Prego, guarda il mio post "Il paese magico di Gianni Rodari".
Ciao Irina, vengo volentieri a leggere del nostro Gianni Rodari.
EliminaCiao Stefania,
RispondiEliminaleggendo su wikipedia, Mongibello è un altro nome del monte Etna, non il nome di un paese in Italia, tant'è vero che su wikipedia (il primo link sotto) c'è esplicitamente scritto che il nome del paese e la sua collocazione l'autrice se l'è inventato di sana pianta.
Qui:
https://it.wikipedia.org/wiki/Il_talento_di_mister_Ripley
E qui:
https://it.wikipedia.org/wiki/Etna
Baci e buon pomeriggio,
Sara
Ciao Sara,
EliminaMongibello ti ha proprio incuriosita, sei addirittura andata su wiki.
Grazie per i link e per essere passata a trovarmi.
Dalle tue parole dovrebbe essere un bel libro.
RispondiEliminaGrazie per avercelo consigliato.
Emanuela
Grazie a te Manu, per essere passata e avere lasciato il tuo commento.
EliminaBoa noite. Nunca li o livro. Mais o filme eu vi. Muito interessante e impactante.
RispondiEliminaGrazie Luis,
Eliminaallora devo assolutamente recuperare e vedere il film.
Parece muy interesante. Feliz domingo.
RispondiEliminaNon ho letto il libro, ma ho visto due volte il film: mi è piaciuto moltissimo, con un Matt Damon in stato di grazia e anche i fratelli Fiorello, Rosario e Beppe, nelle scene ambientate a Mongibello.
RispondiEliminaIn verità ho visto anche il film della Cavani "Il gioco di Ripley " con stavolta un bravissimo John Malkovich nei panni di Ripley, ma mi ha entusiasmato meno del precedente.
Magari me li andrò a rivedere 🤗
Un caro saluto!